I Centri per la famiglia, in attuazione dell’articolo 14, comma 2, del decreto legge 15 settembre 2023, n. 123, «Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale» convertito con legge 159/2023 (decreto Caivano ), resi riconoscibili e individuabili anche se collocati all’interno di strutture dedicate anche ad altre finalità sociali o socio-sanitarie, erogano, oltre ai servizi di base già assicurati all’utenza, anche consulenza e servizi in merito all’alfabetizzazione mediatica e digitale dei minori con particolare attenzione alla loro tutela rispetto all’esposizione a contenuti pornografici e violenti.
I centri per le famiglie , sempre in attuazione dell’articolo 14, comma 2, del decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123, erogano anche:
a) servizi di alfabetizzazione delle famiglie sulla prevenzione e sugli effetti dell’assunzione di sostanze psicotrope, attraverso l’utilizzo dei materiali resi disponibili dal Dipartimento per le Politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri.
E inoltre:
b) servizi finalizzati alla valorizzazione pratica dell’invecchiamento attivo, anche attraverso il coinvolgimento volontario delle persone anziane in attività di accompagnamento, assistenza e consulenza delle famiglie.
A seguito di questo aggiornamento normativo sono state dettate indicazioni ministeriali per il potenziamento delle azioni dei Centri Famiglie, richiamando in particolare la funzione di cui al punto a) anche all’articolo 2, comma 3, del Decreto del Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità del 23 dicembre 2024, di riparto delle risorse del Fondo per le politiche della famiglia 2024; conseguentemente a queste indicazioni sono stati condivisi i materiali informativi del Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri, da divulgare anche tramite le azioni informative dei Centri.
Ecco i materiali informativi per genitori e ragazzi: “conoscere per prevenire”.